Visitando Orvieto e l’incontaminata campagna che lo circonda significa poter percorrere oltre 140 km di strade e percorsi immersi nella natura. Il percorso comincia da Orvieto e procede verso il lago di Corbara, passando poi per un tratto del parco fluviale del Tevere risalendo, i sentieri al suo interno verso il suggestivo borgo di Osa e Colonnetta di Prodo.
Da qui si prosegue ascendendo le strade che conducono in direzione Monte Peglia. Oltrepassato Montegiove, si giunge al paese di Montegabbione passando dall’abitato di Castel de Fiori. E’ da questo punto che il percorso, ad anello, inverte la direzione e riparte verso sud passando per il borgo di Santa Maria ed il paese di Fabro. Da quest’utlimo paese umbro si prende una direzione secondaria verso Allerona. Da qui si entra poi in un altra grande area boschiva, quella della Selva di Meana.
Questo tratto, bellissimo dal punto di vista naturalistico è abbastanza lungo ed impegnativo, fino alla successiva destinazione: Castelviscardo. Qui il percorso lascia lo scenario del bosco per proseguire all’interno delle vie del paese verso la piana dell’Alfina ed il più moderno paese di Castelgiorgio. Prima però di arrivare a Castelgiorgio il percorso “taglia” per il piccolo borgo di Benano. Giunti quindi a Castelgiorgio la direzione da prendere è quella verso Sugano. Prima di arrivare al borgo di Sugano si passa attraverso un territorio di aperta campagna dove spicca il profilo elegante del castello di San Quirico.
Da qui si procede in salita per arrivare al centro di Sugano. Si oltrepassa questo paese e la vicina frazione di Canonica oper poi prendere e seguire le indicazioni che segnano anche il percorso noto come “anello del Monte Tigno” passando per zone collinari di campagna ed il sentiero del “Sasso Tagliato”. Da qui già si scorge la rupe di Orvieto in lontananza.